Prandini: garantire le risorse alle associazioni allevatori

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Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia.
Lo chiede il presidente di Coldiretti Lombardia al Governo

«Bisogna difendere e garantire le giuste risorse al sistema delle associazioni degli allevatori della Lombardia, prima regione zootecnica d’Italia», dice Ettore Prandini, presidente della Coldiretti regionale in attesa del piano del Governo e del ministero dell’Agricoltura che definirà dal punto di vista economico le misure per il funzionamento del sistema degli allevamenti lombardi, colpiti da una delle peggiori crisi degli ultimi anni.

Solo sul fronte del latte, infatti – spiega Coldiretti Lombardia – la regione ha perso quasi tremila allevamenti in dieci anni. Trend negativo anche per gli allevamenti suini il cui numero di capi è diminuito di 600 mila unità negli ultimi sette anni. Il tutto in una regione che vale la metà di tutte le cosce per prosciutti Dop prodotti in Italia, dove si produce il 40% per del latte italiano e che è la culla del Grana Padano, del Bitto, del Taleggio e di tanti formaggi Dop campioni nelle esportazioni all’estero così importanti per il rilancio economico dell’Italia.

«È chiaro – conclude Prandini – che si tratta di tutelare un sistema come quello lombardo che crea ricchezza per tutto il Paese e che impiega, fra produzione e indotto, decine di migliaia di persone. Bisogna fare presto con lo stanziamento delle risorse per le associazioni degli allevatori che lavorano e si impegnano per il rilancio della nostra zootecnia».

Prandini: garantire le risorse alle associazioni allevatori - Ultima modifica: 2015-11-20T10:00:15+01:00 da Barbara Gamberini

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