Innovazione tecnologica, le soluzioni Big Dutchman viste ad Hannover

L’azienda olandese di attrezzature suinicole, distribuite in Ialia dalla bresciana Gong, ha presentato all'edizione 2014 di Eurotier le sue ultime novità per l’allevamento

Big Dutchman, azienda tedesca di attrezzature suinicole che in Italia sono distribuite da Gong srl di Brescia, con l’ultima fiera EuroTier di Hannover conferma la sua posizione di leader nel settore. Grazie a programmi di ricerca di altissimo livello è stata in grado di lanciare nuove attrezzature dedicate alla gestione e all’alimentazione degli allevamenti suinicoli. Partendo dalle esigenze degli animali e dalla ricerca sulla massima efficienza aziendale, l’offerta spazia su prodotti completi e attrezzature versatili in grado di adattarsi alle più diversificate realtà produttive.

Pef, rivoluzione nell’alimentazione liquida
Gli alimenti ricchi di fibra grezza sono indispensabili per la salute e il benessere, non solo per gli esseri umani, ma anche per i suini. Fino ad ora, però, non era possibile inserire livelli elevati di fibra nella dieta perché, al contrario dei ruminanti, il suino non è in grado di digerirla. Con la tecnologia chiamata “Sistema Pef”, che nell’acronimo inglese significa “campi elettrici pulsatili” (Pulsed electric field), è stato realizzato un sistema che sfrutta l’applicazione di impulsi ad alto voltaggio sulla cellula vegetale rendendola digeribile e trasformandola così in un alimento salubre e ricco in fibra.
L’innovazione si è aggiudicata la medaglia d’oro da parte della commissione di esperti internazionali in occasione della fiera EuroTier 2014 di Hannover.
Il supporto scientifico nello sviluppo di questa tecnologia è stato fornito dall’Istituto tedesco di Tecnologie alimentari (Dil) di Quakenbrück. Il sistema Big Dutchman Pef applica impulsi elettrici ad alta tensione a una miscela di acqua e mais. Il sistema è installato tra il premiscelatore e il serbatoio di alimentazione della broda. Gli impulsi modificano le membrane cellulari delle fibre grezze rappresentando un passo essenziale per rendere digeribile questi componenti nutrizionali.
L’effetto di una dieta ricca in fibre digeribili si traduce in risvolti positivi sulla salute del tratto gastrointestinale dei maiali. La rottura delle cellule delle componenti vegetali rende disponibili elevati livelli di energia che assicurano un accrescimento di animali sani e a costi ridotti. Un ampio studio è stato condotto presso il centro di sperimentazione di Futterkamp dalla Camera dell’agricoltura dello Schleswig-Holstein e ha ottenuto risultati importanti che dimostrano tali effetti positivi.
Inizialmente il sistema è stato testato con piante di mais. Tuttavia, sembra che esso possa essere applicato anche ad altri alimenti. L’industria alimentare, infatti, sta già utilizzando l’elaborazione del Pef per il trattamento di succhi di frutta e prodotti a base di patate con successo e senza l’utilizzo di prodotti chimici.
Gli impulsi di alta tensione permettono di rompere le strutture cellulari della matrice vegetale che, una volta assunte dall’animale, possono essere attaccate dagli enzimi del tratto gastrointestinale e in questo modo assorbite per il metabolismo. La maggior quota di fibra grezza apportata influenza positivamente la salute dei suini, rendendo possibile ridurre l’uso di farmaci. Non meno importante è l’effetto positivo sulle aree agricole disponibili che possono essere utilizzate in modo più efficiente per la produzioni di mais insilato, invece dello sfruttamento della sola pannocchia.

Biosicurezza  con la filtrazione dell’aria
Nel suino la sindrome riproduttiva e respiratoria (Prrs) è una malattia altamente contagiosa che causa enormi danni economici per i produttori di suini in tutto il mondo. Il rischio di infezione è particolarmente elevato nelle regioni con una grande densità di bestiame: Il virus Prrs può essere trasmesso da un allevamento all’altro attraverso l’aria ed è in grado di coprire distanze di diversi chilometri anche con una leggera brezza.
Big Dutchman ha sviluppato un filtro innovativo, Apt 1500, che riduce significativamente il rischio di infezione. È costituito da una combinazione di due elementi filtranti separati. Le cassette possono così essere sostituite durante il funzionamento senza che per questo possa entrare aria non filtrata nel capannone. È utilizzato con un sistema di ventilazione a pressione positiva ed è progettato specificamente per le prese a parete con una portata d’aria fino a 1.500 m3 / h.
L’aria fresca filtrata viene spinta nel capannone mediante un ventilatore integrato a risparmio energetico. Essendo un sistema per la distribuzione dell’aria fresca decentrata, può essere adattato anche nelle strutture già esistenti. Analisi condotte presso l’Università di Lipsia hanno dimostrato che questa innovazione Dutchman filtra fino al 95 per cento del virus Prrs. Un ulteriore effetto positivo per la salute degli animali deriva dalla cattura di altri possibili agenti che vengono arrestati prima dell’ingresso nelle strutture. Il costo della manutenzione è molto basso e i filtri possono essere sostituiti facilmente, senza appesantire la routine di lavoro.

Lettore portatile
Piccolo, compatto e sapientemente collegato: Big Dutchman introduce un’innovazione robusta per leggere i tag elettronici auricolari. BestReader registra rapidamente il numero della scrofa e lo trasferisce in modalità wireless a smartphone e tablet tramite Bluetooth. L’applicazione BigFarmNet, che è disponibile per i sistemi operativi Android e iOS, collega il numero di transponder ai dati corrispondenti all’animale, tenendo sempre aggiornato il responsabile dell’azienda su ogni animale. Rispetto ai lettori simili, BestReader è molto piccolo e leggero. È poco più grande di un pacchetto di sigarette, pesa solo 126 grammi e non si rompe, anche se lasciato cadere da un’altezza di due metri.
Il lettore è dotato di un pulsante di accensione e un pulsante per attivare il processo di lettura. La batteria viene caricata da un caricatore induttivo e dura per circa una settimana. Il programma di gestione è basato sulla tecnologia innovativa BigFarmNet che è in grado di interconnettere l’intera azienda e tutte le applicazioni al computer di controllo attraverso un unico software.

Agitatore a controllodi livello
Allo stato attuale della tecnologia, gli alimenti solidi e liquidi sono miscelati in modo appropriato solo quando il serbatoio di miscelazione raggiunge un determinato livello di riempimento. Questo perché le pale di agitazione sono fisse sull’albero motore e non hanno la possibilità di adeguarsi al livello del prodotto presente. A EuroTier 2014, Big Dutchman ha presentato un agitatore ad altezza di lavoro variabile che regola automaticamente la sua posizione in base al riempimento del serbatoio di miscelazione. Questo consente, per la prima volta, di effettuare una miscelazione di quantità di alimenti molto variabili ottenendo comunque una miscela costantemente omogenea, migliorando la qualità della razione e riducendo i costi operativi.
Il sistema funziona attraverso un galleggiante che sposta l’agitatore posizionandolo sempre nella posizione ideale per la miscelazione, basandosi sul livello di riempimento. Così facendo non accade più che le pale dell’agitatore girino a vuoto perché non sono coperte dal prodotto, o che invece siano troppo in basso rispetto alla massa liquida da non consentire una miscelazione corretta delle componenti. Il risultato è una ricetta cui ingredienti vengono miscelati perfettamente a qualsiasi livello di riempimento.
Inoltre, i serbatoi rimarranno più puliti perché vengono evitati i vortici che lanciano il prodotto in alto contro le pareti. La migliore igiene nei serbatoi ridurrà di conseguenza gli sforzi richiesti per la pulizia.
Chi si trova a gestire gruppi di dimensioni diverse o maiali di età diverse potrà beneficiare di questo agitatore a livello variabile che può essere installato anche su impianti esistenti.

Nuova tubatura di trasporto per l’alimento liquido
Quando i tubi di trasporto sono eccessivamente lunghi, la miscelazione può diventare un punto di criticità. Questa situazione è caratteristica particolare dei tubi usati per il trasporto dell’alimento liquido. Per questo sono stati studiati dei tubi in grado di trasferire l’alimento in modo ideale, senza che si verifichino demiscelazioni. Questa innovazione, chiamata “TwinSpin”, permette di controllare un importante fattore di rischio che era presente nell’allevamento e nell’ingrasso dei maiali.
L’esperienza pratica dimostra che nel suo percorso verso il punto di somministrazione l’alimento liquido spesso si separa formando dei depositi. Questo avviene in particolare in tubi molto lunghi e fa si che ai maiali arrivi una dieta di composizione diversa rispetto a quella formulata. Tubi e valvole rappresentano sempre un punto di rischio, sia per l’intasamento, sia per le problematiche igieniche. L’azienda Big Dutchman, in collaborazione con il laboratorio di fluidodinamica e turbomacchine dell’Università di Scienze applicate di Osnabrück (Germania), ha sviluppato un tubo di miscelazione che mantiene la pressione e la miscela costante anche su lunghe distanze.
Le caratteristiche innovative del sistema Big Dutchman “TwinSpin” sono sottolineate da una recente analisi dell’università tedesca. Il sistema a doppio tubo a spirale è unico nel suo genere. Il segreto è la geometria delle due creste interne, la cosiddetta doppia spirale, che permette di mantenere un risultato: miscelazione ottimale e una perfetta igiene.

(*) In collaborazione con Gong Srl

Visualizza l'articolo completo di immagini

Innovazione tecnologica, le soluzioni Big Dutchman viste ad Hannover - Ultima modifica: 2015-03-07T14:35:47+01:00 da Sandra Osti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome